“Muta come un pesce”: residenza d’artista e perfomance al Museo Terra del Castelmagno

Dal 28 luglio al 4 agosto il musicista-songwriter Orlando Manfredi e l’artista Kathrin Köster saranno in residenza a San Pietro di Monterosso Grana, per realizzare insieme dei laboratori aperti alla popolazione che andranno ad arricchire la performance “Muta come un pesce | Silent as a fish” di domenica 4 agosto ore 20.30 a San Pietro Monterosso.  

Durante la permanenza presso l’Ecomuseo Terra del Castelmagno a San Pietro, infatti i due artisti incontreranno la popolazione locale per conoscere meglio le usanze e in particolare le ricette culinarie della tradizione che saranno inserite nella scena della performance finale. 

Lo spettacolo prende vita a partire dalle tradizione di un tempo in alcune regioni continentali dell’Italia, presso le famiglie contadine, di imbandire una tavola, per rendere gli onori ai morti. Sul tavolo apparecchiato, si disponevano generi di conforto poveri (pane raffermo, polenta), avendo cura di annodare un’acciuga a un cordino pendente sul desco che insaporiva i cibi a contatto. 

Secondo il calendario rituale, nella notte tra l’1 e il 2 di Novembre, i morti di famiglia sarebbero tornati in vita a consumare il pasto. Prova ne era il fatto che ogni mattina del 2 di Novembre, le tavole venivano ritrovate spoglie di qualsiasi cibo. Unico resto solidale tra il mondo dei morti e il mondo dei vivi, l’acciuga che ancora pendeva nel silenzio delle case.

In Silent as a fish ritroviamo una tavola imbandita in un rito rovesciato, dove i vivi visitano lo spazio e, come i defunti della tradizione, ritrovano la vita attraverso il sapore. All’interno dello stesso atto convivono uno spazio espositivo di rifrazione delle immagini e dei suoni e le loro interrelazioni e uno spazio performativo, dove è ogni singolo spettatore a vivere e orientare la performance generale.

La mise en espace coniuga i linguaggi performativi del suono digitale, del canto, dell’arte e dei piatti di ceramica inventati per questa performance. 

La partecipazione ai laboratori durante la settimana dal 28 luglio al 5 agosto e alla performance della sera del 4 agosto è libera e gratuita. 

Per maggiori info contattare +39 329 4286890 o expa.terradelcastelmagno@gmail.com.


Orlando Manfredi, classe 1976 è cantautore, attore, autore. Si diploma alla Scuola d’Arte Drammatica Teatranza – Artedrama e alla Scuola Civica di Formazione Musicale e si laurea in D.a.m.s., con una tesi di Antropologia teatrale. 

Con il debutto discografico Intimo rock (2010) si esibisce in apertura di artisti come Afterhours, Paolo Benvegnù, Marco Parente, Perturbazione, Woodpigeon (CA). Collabora con Subsonica e Gatto Ciliegia vs il Grande Freddo (David di Donatello per la colonna sonora del film Miss Marx), alla realizzazione della colonna sonora originale del film La scoperta dell’alba di Susanna Nicchiarelli, con interpreti protagonisti Sergio Rubini e Margherita Buy; 

Idea e sviluppa From Orlando to Santiago, progetto artistico “on the road” con cui racconta la Crisi Globale dal punto di vista del viandante, attraverso un blog di viaggio, un disco di canzoni originali, uno spettacolo concerto, una TED conference in inglese e il libro Il cantautore va a Santiago! (2017, Fusta editore). 

Con Luca Occelli crea il recital originale “Un posto per volare. Opera lieve per Tenco e Pavese” (Santibriganti Teatro), ospite del Pavese Festival. 

Storifilìa del 2019 – co-produzione Folkclub – indaga la proprietà narrativa della forma-canzone in un presente sempre più irracontabile. 

Per Rivoli Musica crea uno spettacolo per i Fratelli Mancuso (Targa Tenco 2020): Mondo Fratello. Viaggio nella polvere del mondo di Nicolas Bouvier. 

Nel 2023 torna ad affiancare Luca Occelli con Grazie dei Fiorì, omaggio al romanzo-cult Duri a Marsiglia di Gian Carlo Fusco, di nuovo al debutto per Santibriganti. 

E’ ideatore e co-direttore insieme con Tommaso Cerasuolo del primo Coro senza Dimora di Torino – oasi d’incontro e inclusione sociale tra persone svantaggiate e non – in collaborazione con la Casa del Quartiere Barrito e il Comune di Torino. 

Il videoclip del suo ultimo singolo L’amore in sé – ideato e realizzato dall’illustratrice Silvia Gariglio – ottiene la Bronze Medal nella sezione Animazione degli Annuals – Autori d’immagini.

Kathrin Köster, vive e lavora a Berlino. Ha studiato arte all’Universität der Künste di Berlino nel 2010, membro del collettivo berlinese frontviews dal 2012 e co-fondatrice di traces.artist.collective (2020).

Nel 2012 partecipa al programma Goldrausch Künstlerinnenprojekt per sostenere l’arte contemporanea femminile.

Dal 2022-2023 è docente presso l’Universität der Künste di Berlino dove ha sviluppatp un progetto espositivo sul tema del giardino con gli studenti dell’università.

Ha all’attivo numerose pubblicazioni artistiche e cataloghi. 

 

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