Margherito – C’è tempo per tornare a casa

Domenica 21 luglio, ore 21 in borgata Colletto di Monterosso Grana 

Margherito – C’è tempo per tornare a casa è lo spettacolo teatrale ispirato alla vera storia di Margherita del Colletto, tratto dal libro “Il mondo di Margherita” di Renato Lombardo. Nasce da un’idea della regista cuneese Erica Liffredo, prodotto da Mulino ad Arte, Associazione La Cevitou ed Ecomuseo Terra del Castelmagno. 

Il progetto prende forma dalla drammaturgia di Francesco Bianchi e Daniele Ronco, andrà in scena per il debutto nazionale domenica 21 luglio, alle 21 in borgata Colletto di Monterosso Grana presso la casa di Margherita. La rappresentazione sarà a basso impatto ambientale, grazie al format Teatro a Pedali di Mulino ad Arte, un service audio-luci è composto da 10 bike e 12 fari a led. Pedalando sulle biciclette, collegate a un impianto di accumulo, si genera l’energia necessaria per dare corrente al sistema. 

Il ritrovo è alle ore 20 davanti al Municipio di Monterosso per proseguire a piedi e raggiungere in circa mezz’ora la borgata (250 metri di dislivello). 

Lo spettacolo teatrale raccoglie e restituisce al pubblico le memorie di Margherita, nata nel 1906 a Colletto, piccola borgata della media Valle Grana dove ha passato la sua intera esistenza. Nonostante un livello di istruzione basso e una vita trascorsa lontano dal mondo conosciuto, ha lasciato un’impronta molto forte in chi l’ha incontrata, sostenuta e ascoltata. Margherita era una donna eco-sostenibile senza saperlo. In casa, infatti aveva davvero poco: una stufa, una lampadina, una pentola, un ceppo di legno e qualche capra. Margherita è una figura archetipica, un modello che molti potranno, grazie al proprio bagaglio di esperienze, riconoscere come familiare e vicina a sé.

Margherita era sola senza esserlo: aveva una cerchia di persone che venivano a trovarla, anche solo per il gusto di sedersi accanto a lei e respirare la sua saggezza popolare, le sue poesie, le canzoni, i racconti di una vita che a detta sua non le ha dato molto ma che forse le ha donato cose preziose come la serenità a prescindere dal possesso e dai futili problemi del mondo.

Margherita aveva un legame intimo ed ancestrale con la luna, le stelle e i cieli neri che oggi stanno sempre più scomparendo così come quei racconti che si tramandano oralmente di generazione in generazione. E’ stata l’ultima a conoscere e tramandare le costellazioni con i loro nomi antichi, che riportano ad un mondo montano ed agreste che non esiste più, legati al tempo ed ai ritmi del lavoro nei campi. Margherita amava cantare tra i boschi e le sue montagne; amava scrivere, nei suoi quaderni troviamo pensieri di una profondità da lasciare in silenzio. 

La storia di Margherita è tutt’oggi attuale e contemporanea e vuole invitare gli spettatori a riflettere sull’importanza della memoria storico-culturale dei luoghi di cui spesso gli anziani sono gli ultimi custodi e così come sulla rilevanza dei temi della sostenibilità ambientale e dell’inquinamento luminoso in Italia e non solo.  

Il costo è € 5,00 acquistabile sul sito https://www.vivaticket.com/it/Ticket/margherito-c-e-tempo-per-tornare-a-casa/240729 o in loco la sera dello spettacolo. Per maggiori info: expa.terradelcastelmagno@gmail.com 

La rappresentazione di “Margherito – C’è tempo per tornare a casa” di Daniele Ronco, con la regia di Francesco Bianchi è realizzato dall’Ecomuseo Terra del Castelmagno nell’ambito della rassegna Ecomusei Palcoscenico Naturale, iniziativa nata dalla sinergia della Fondazione Piemonte dal Vivo, Rete Abbonamento Musei e Rete Ecomusei Piemonte, grazie al contributo di Associazione Contardo Ferrini, Fondazione CRC, Fondazione CRT, Banca di Credito Cooperativo di Caraglio, Merlo S.p.a. e in collaborazione con il Comune di Monterosso Grana e Niniqa. 

La serata del 21 luglio è una delle tappe del Teatro a Pedali festival, l’unico festival italiano a basso impatto ambientale che unisce teatro,arte e scienza. Il Festival è itinerante a livello nazionale è iniziato il 19 maggio e terminerà il 23 ottobre.

MULINO AD ARTE: compagnia teatrale fondata da Daniele Ronco,riconosciuta a livello nazionale ed internazionale nel suo impegno artistico nei confronti delle tematiche ambientali. La compagnia, dopo diversi anni di ricerca ha focalizzato la sua energia creativa in favore della produzione green. 

ECOMUSEO TERRA DEL CASTELMAGNO – ASS. LA CEVITOU: l’associazione ha sede a San Pietro di Monterosso Grana e nasce nel 1994, in collaborazione con associazioni, enti pubblici e privati. Nel 2007 viene istituito l’Ecomuseo Terra del Castelmagno, riconosciuto dalla Regione Piemonte, in base L. R. n. 31/1995 e della successiva L.R. 13/2018, di cui l’associazione ne è ente gestore. Il progetto propone attività e iniziative non solo legate al mondo del Castelmagno ma a tutte quelle componenti che caratterizzano l’economia di Valle; da qui il recupero degli antichi percorsi di collegamento, la tutela, la divulgazione e la valorizzazione dei  prodotti  tipici del territorio.     

X