La Curnis

 

La curnis

Immergersi in questo cammino significa camminare in punta di piedi tra vestigia celtiche, romane e saracene, per arrivare fino ai giorni nostri

 

I dati tecnici parlano di 45 km di sentiero a mille metri di quota media, con un picco di 1370 metri sul Saret de l’Eschaleto, che si addentra in ogni vallone possibile della media valle, equamente diviso tra Adrèch e Ubai.
Piste forestali, single trek segnalati con tacche gialle e rosse, caratterizzati principalmente da fondo in terra, lasciano  spazio a tratti più ghiaiosi oppure, molto più raramente a brevi tratti di strada asfaltata.
La vicinanza ai paesi, che non distano mai più di un’ora e mezza di cammino, rende l’itinerario fruibile anche a brevi tratti, per semplici passeggiate nel bosco a pochi minuti da casa propria o dalla propria sistemazione alberghiera.

 

Silenziosa, tra boschi ricchi di vita e borgate dense di storia, la Curnis si snoda per una quarantina di chilometri nella media valle Grana.
Itinerario nato per brevi passeggiate a contatto con la natura, questo percorso è rimasto escluso dagli itinerari più battuti, preservando intatto il suo fascino: l’escursionista può così imbattersi in vere rarità botaniche, incontrare animali di ogni specie e leggere attraverso le pietre e le pieghe del territorio una storia ultrasecolare.
La toponomastica, le tipicità architettoniche, i piloni e le chiesette pittoresche, le leggende legate alle particolarità ambientali ci narrano un territorio che in parte si è trasformato in un grande sito archeologico della civiltà alpina.

La cartografia disponibile sulla Curnis è molteplice:
– Cartina 7 Valli Grana e Maira dell’IGC.
– Cartina Valle Grana e Bassa Valle Stura della Fraternali Editore.
– Cartina specifica della Curnis con cenni storici dei centri attraversati dell’Associazione la Cevitou.
Per informazioni su questo percorso, sulle sue condizioni e sulle modalità di fruizione più opportune, non esitate a contattarci!

 

La Curnis alta

Un percorso straordinario e affascinante che percorre le creste delle Alpi Marittime e Cozie

Tra le antiche mulattiere, questo lungo percorso di circa 75 km permette di far tappa in ogni borgata, dal territorio di Caraglio a quello di Montemale, al Comune di Pradleves, per poi salire in quota, passando per il Santuario di San Magno, l’anello dei colli, il bivacco Rousset e giungere al Colle del Fauniera con i suoi 2480 m di altitudine. Dalle cime si ridiscende, rimanendo sempre “in alta cresta”, in “curnis auta” appunto, per il Rifugio Paraloup, Prato Gaudino e arrivare oltre il confine della Valle, a Vignolo.
Un trekking storico, divisibile in più tappe, per apprezzare e conoscere il paesaggio architettonico e naturale delle nostre montagne.

Per avere maggiori informazioni sul percorso e conoscere il tracciato consultate le pagine dedicate su Piemonte Outdoor e Visit Piemonte

 

Dal luglio 2021 sul percorso della Curnis Auta, lungo gli 80 km di creste della valle Grana che uniscono Caraglio a Cervasca, si tiene una manifestazione podistica, la Curnis Auta Trail, rivolta sia a professionisti che ad atleti amatoriali: il trail è organizzato dalla Podistica Valle Grana ed è stato approvato dall’Itra (International Trail Running Association) che ha riconosciuto la gara come qualificante per l’Utmb

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