Respira e vivi la valle Grana con le nostre visite guidate o percorri insieme a noi strade e sentieri in bici!
I progetti dell’ecomuseo
Tutti i progetti portati avanti dall’associazione e dall’ecomuseo negli anni, dai più recenti a quelli conclusi che hanno lasciato un’impronta importante del nostro operato
EXPLORA - SUL SENTIERO DEL SARVANOT
Oltre 300 alunni di alcuni Istituti Comprensivi del Cuneese durante la primavera hanno esplorato il Sentiero del Sarvanot a Monterosso Grana con laboratori di land art, passeggiate e letture nel bosco.
EXTRAMUSEO: IL MUSEO TI PARLA!
Un percorso all’Ecomuseo Terra del Castelmagno, in Valle Grana a San Pietro di Monterosso e un percorso all’Ecomuseo della Pastorizia, in Valle Stura nella borgata di Pontebernardo.
Vieni a scoprire come l’Ecomuseo ti parla!
EXPA
Un’Esperienza per Persone Appassionate, inaugurata nel 2015, che si propone di dar voce e coinvolgere attivamente la comunità e gli attori degli otto Comuni della Valle Grana.
BEICA BEN
Beica ben! Valorizzare e raccontare l’identità occitana delle Valli Grana e Maira”.
Cinque residenze artistiche per approfondire e promuovere il patrimonio culturale, naturalistico, paesaggistico e l’offerta turistica delle Valli Grana e Maira e, in particolare, l’identità culturale occitana che accomuna i due territori.
ICONALPE
L’associazione culturale La Cevitou e l’associazione culturale Contardo Ferrini stanno lavorando per creare un polo innovativo negli spazi della Biblioteca a San Pietro di Monterosso Grana, funzionale allo sviluppo di nuove idee e di co-working. La prima fase del progetto prevede la creazione di un centro di documentazione “sulla montagna, in particolare sulle Alpi occidentali”, con una biblioteca e un archivio culturale e storico informatizzato.
HINC - Heritage Is the New Culture
HINC propone una metodologia di valorizzazione di beni culturali di pregio storico-artistico ma esterni ai maggiori flussi turistici, sperimentando un format di strumenti tecnologici e linguaggi narrativi orientati verso le nuove generazioni applicati al patrimonio esistente. In Valle Grana i beni interessati sono la chiesa Santa Maria della Valle e la cappella Santi Bernardo e Mauro.
LOU PAÌS SENSO TÉMP
La memoria storica per raccontare la vita quotidiana di un paese montano del secolo scorso come San Pietro Monterosso. Il bastone di Gino vi guiderà alla scoperta di dieci personaggi che vivono nel Paese senza Tempo, permettendo ai babaciu di narrarvi in sei lingue differenti!
Astronomical Heritage Unesco - Il cielo della Valle Grana
Coordinato dall’Ecomuseo Terra del Castelmagno nel 2020 nasce un gruppo di lavoro formato da storici, botanici, geologi, antropologi ed astronomi, insieme all’Associazione Astrofili Bisalta e alla Società Astronomica Italiana. Il gruppo di lavoro ha realizzato il caso studio “Western Alpine and Grana Valley Sky Sanctuary” che vuole porre all’attenzione dell’UNESCO le particolarità del cielo e del territorio della Valle Grana.
CLIC! - Viaggio di famiglia in valle Grana tra storie e immagini da fare e disfare
Natworking
Riserva MaB Unesco
Comunità Custode di Biodiversità Bosso
L’Ecomuseo e l’Ass. La Cevitou sono firmatari della Carta di intenti della Comunità Custode di Biodiversità Bosso – Valle Grana. Il documento è stato elaborato nell’ambito del progetto Biodiv del Pitem Interreg Alcotra Biodiv’Alp. Per quanto riguarda la Valle Grana le azioni sono mirate in particolare alla conservazione del bosso.
ECOMUSEI DEL GUSTO
Finanziato dalla Fondazione CRC nell’ambito del bando “Musei da vivere”, è frutto della collaborazione tra quattro ecomusei: Ecomuseo della Pastorizia, Ecomuseo della Segale, Ecomuseo Terra del Castelmagno ed Ecomuseo dell’Alta Valle Maira.
GROUPAR - Ricerche e ricercatori della valle Grana
Si pronuncia “grupar” e in occitano, lingua originale di questi territori, significa legare. L’obiettivo è dar vita a un unico strumento che leghi realtà e risultati per mettere a disposizione di tutti gli interessati i giacimenti culturali della Valle.
Pèire que préiquen
In.di.tec - innovazione digitale per il tessile
Il progetto InDiTeC: Innovazione Digitale per il Tessile Cuneese nasce con l’obiettivo di promuovere la cultura e la tradizione tessile locale attraverso il recupero e la valorizzazione degli archivi storici del settore. Promosso dall’Associazione culturale La Cevitou di Monterosso Grana(CN) insieme al Comune di Caraglio e alla Fondazione Filatoio di Caraglio e finanziato dalla Fondazione CRC.
Ape Pera Seta e Territorio
Quattro percorsi, ciascuno caratterizzato da un tema portante, che permettono di conoscere a fondo la media-bassa Valle Grana.
LA BIBLIOTECA
“…dove tutto ebbe inizio”. Una biblioteca tematica sulla montagna, sviluppata dall’Associazione La Cevitou.
UNA CASA PER NARBONA
La civiltà perduta, il borgo fantasma raccontate nella ricostruzione ambientale di Campomolino
Beico - La finestra sulla Valle Grana
All’interno del Filatoio Rosso di Caraglio per quindici anni un centro di informazioni turistiche, libreria specializzata sulle valli cuneesi e vetrina dei prodotti e artigiani del territorio
Laboratorio di ricerca storica
Un’ occasione per coinvolgere la popolazione della valle come risorsa e occasione per la promozione culturale.
Maraman. Paesaggi culturali delle Valli Maira e Grana
La rete dei piccoli musei delle valli Grana e Maira per creare assieme un’offerta culturale unitaria e dinamica
Il Pulmino e la biblioteca itinerante
Un mezzo da destinare al servizio di Bibliobus, allo spostamento di persone, oppure ancora, opportunamente attrezzato, a stand da fiera
I Babachet: un aiuto per fronteggiare l’emergenza Covid-19
L’ecomuseo Terra del Castelmagno, insieme alla comunità di San Pietro di Monterosso, ha realizzato oltre trenta Babaciu in miniatura. L’intero ricavato della vendita dei babachet è stato devoluto all’azienda ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo e
al Pensionato Casa Vittoria per far fronte all’emergenza Covid-19.
EXTRAMUSEO: IL MUSEO TI PARLA!
EXPA
Un’Esperienza per Persone Appassionate, inaugurata nel 2015, che si propone di dar voce e coinvolgere attivamente la comunità e gli attori degli otto Comuni della Valle Grana.
BEICA BEN
Beica ben! Valorizzare e raccontare l’identità occitana delle Valli Grana, Maira e Stura promuovendo il patrimonio culturale, naturalistico, paesaggistico e l’offerta turistica.
ICONALPE
L’associazione culturale La Cevitou e l’associazione culturale Contardo Ferrini stanno lavorando per creare un polo innovativo negli spazi della Biblioteca a San Pietro di Monterosso Grana, attraverso la creazione di un centro di documentazione “sulle Alpi occidentali”, con una biblioteca e un archivio culturale e storico informatizzato.
HINC - Heritage Is the New Culture
HINC propone una metodologia di valorizzazione di beni culturali di pregio storico-artistico, esterni ai maggiori flussi turistici, sperimentando un format di strumenti tecnologici e linguaggi narrativi orientati verso le nuove generazioni applicati al patrimonio esistente.
LOU PAÌS SENSO TÉMP
La memoria storica per raccontare la vita quotidiana di un paese montano del secolo scorso come San Pietro Monterosso. Il bastone di Gino vi guiderà alla scoperta di dieci personaggi che vivono nel Paese senza Tempo, permettendo ai babaciu di narrarvi in sei lingue differenti!
Il cielo della Valle Grana
Coordinato dall’Ecomuseo Terra del Castelmagno nel 2020 nasce un gruppo di lavoro di esperti per realizzare il caso studio “Western Alpine and Grana Valley Sky Sanctuary” che vuole porre all’attenzione dell’UNESCO le particolarità del cielo e del territorio della Valle Grana.
CLIC!
Viaggio di famiglia in valle Grana tra storie e immagini da fare e disfare. Le famiglie del territorio si raccontano tra passato, presente e futuro.
Natworking
La prima rete di spazi dedicati al lavoro e allo studio immersi nella natura. Oltre a postazioni di studio e lavoro, con NATworking finito il lavoro potrai fare esperienze, conoscere culture o gustare prodotti a km0.
Riserva MaB Unesco
L’Ecomuseo è un eco-attore della Riserva della biosfera transfrontaliera del Monviso, un territorio riconosciuto dall’UNESCO per le sue ricchezze naturali e culturali e per l’impegno dei suoi attori nelle pratiche di sviluppo sostenibile.
Comunità Custode di Biodiversità Bosso
L’Ecomuseo è firmatario della Carta di intenti della Comunità Custode di Biodiversità Bosso – Valle Grana. Il documento è stato elaborato nell’ambito del progetto Biodiv del Pitem Interreg Alcotra Biodiv’Alp. Per quanto riguarda la Valle Grana le azioni sono mirate in particolare alla conservazione del bosso.
ECOMUSEI DEL GUSTO
Finanziato dalla Fondazione CRC nell’ambito del bando “Musei da vivere”, è frutto della collaborazione tra quattro ecomusei: Ecomuseo della Pastorizia, Ecomuseo della Segale, Ecomuseo Terra del Castelmagno ed Ecomuseo dell’Alta Valle Maira.
GROUPAR
Si pronuncia “grupar” e in occitano, lingua originale di questi territori, significa legare. L’obiettivo è dar vita a un unico strumento che leghi realtà e risultati per mettere a disposizione di tutti gli interessati i giacimenti culturali della Valle.
Pèire que préiquen
In.di.tec
Il progetto InDiTeC: Innovazione Digitale per il Tessile Cuneese nasce con l’obiettivo di promuovere la cultura e la tradizione tessile locale attraverso il recupero e la valorizzazione degli archivi storici del settore.
Ape Pera Seta e Territorio
Quattro percorsi, ciascuno caratterizzato da un tema portante, che permettono di conoscere a fondo la media-bassa Valle Grana.
LA BIBLIOTECA
“…dove tutto ebbe inizio”. Una biblioteca tematica sulla montagna, sviluppata dall’Associazione La Cevitou.
UNA CASA PER NARBONA
La civiltà perduta, il borgo fantasma raccontate nella ricostruzione ambientale di Campomolino
Beico - La finestra sulla Valle Grana
All’interno del Filatoio Rosso di Caraglio per quindici anni un centro di informazioni turistiche, libreria specializzata sulle valli cuneesi e vetrina dei prodotti e artigiani del territorio
Laboratorio di ricerca storica
Un’ occasione per coinvolgere la popolazione della valle come risorsa e occasione per la promozione culturale.
Maraman. Paesaggi culturali delle Valli Maira e Grana
La rete dei piccoli musei delle valli Grana e Maira per creare assieme un’offerta culturale unitaria e dinamica
Il Pulmino e la biblioteca itinerante
Un mezzo da destinare al servizio di Bibliobus, allo spostamento di persone, oppure ancora, opportunamente attrezzato, a stand da fiera
I Babachet
L’ecomuseo Terra del Castelmagno, insieme alla comunità di San Pietro di Monterosso, ha realizzato durante l’emergenza Covid19 oltre trenta Babaciu in miniatura.
I progetti…con la Rete Ecomusei Piemonte
Nel 2022 le Rete Ecomusei Piemonte (REP) insiema a Fondazione Piemonte dal Vivo, Abbonamenti Musei e Regione Piemonte collaborano alla realizzazione della rassegna teatrale estiva “Ecomusei Palcoscenico Naturale”.
Il progetto triennale porterà in scena spettacoli ed esperienze culturali per promuovere gli ecomusei quali strumenti di utilità sociale, orientati a uno sviluppo sostenibile.
Il 15 e il 23 giugno in Valle Grana è andato in scena lo spettacolo “Se una notte d’estate su un colle” del Laboratorio Ragazzi e Ragazze di Santibriganti Teatro di Caraglio.
Il minidoc sull’Ecomuseo Terra del Castelmagno relativo alla rassegna “Ecomusei Palcoscenico Naturale” è disponibile qui: Ecomuseo Terra del Castelmagno – Se una notte d’estate sul colle | documentario
Per il secondo anno di collaborazione e di rassegna Ecomusei Palcoscenico Naturale, a San Pietro il 22 luglio 2023 è andato in scena lo spettacolo Grazie dei Fiorì – Omaggio a “Duri a Marsiglia” di Gian Carlo Fusco, di e con Orlando Manfredi e Luca Occelli, drammaturgia e musiche originali Orlando Manfredi, scena Marco Ferrero. Una produzione Santibriganti Teatro.
Inoltre l’Ecomuseo Terra del Castelmagno tramite il portale GROUPAR – Ricerche e ricercatori della valle Grana ha collaborato negli scorsi anni con l’Associazione Sul Filo della Seta di Racconigi al progetto “VEDERE non VEDERE: No Present, No Future” © Sul Filo della Seta, 2023: progetto volto alla promozione del patrimonio territoriale con interventi mirati alla salvaguardia e condivisione delle conoscenze, restituendo alla comunità locale, e a nuovi pubblici, una raccolta digitale ricca di fonti materiali, iconografiche, scritte o orali.
I risultati del progetto sono consultabili sulla pubblicazione digitale “Terre di Seta” fruibile sul sito setaracconigi.com, nella nuova sezione Contenuti digitali, oppure cliccando direttamente al link: https://prezi.com/view/